Youth Village 2017
Si è tenuta il 3 e 4 ottobre 2017, presso il Centro Congressi di Città della Scienza di Napoli, la Conferenza Regionale sulle Politiche giovanili quale evento centrale dell'iniziativa " Youth Village: I Giovani e il Territorio". La Conferenza, promossa dall'Assessorato ai Fondi europei, Politiche Giovanili, Cooperazione Europea e Bacino Euro-Mediterraneo della Regione Campania, ha rappresentato un'opportunità di confronto politico con i Comuni e tecnico con imprese, enti e associazioni per consolidare la strategia regionale rivolta ai giovani.
Il convegno si è focalizzato sulle iniziative di innovazione nella società locale realizzate dai giovani o rivolte ad essi, in particolare sulla valorizzazione del territorio e sulla creazione di attività sostenibili per rispondere prontamente alle necessità della popolazione.
Autorità nazionali, regionali, comuni, enti e associazioni si sono confrontati per il consolidamento della strategia regionale rivolta ai giovani.
Martedì 3 ottobre si è svolta la sessione seminariale, suddivisa in quattro sessioni, tra mattina e pomeriggio.
La prima sessione, inerente le politiche regionali e le esperienze sui giovani, è stata moderata dalla giornalista e scrittrice Annamaria Barbato Ricci e ha visto i seguenti interventi:
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Vice Presidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola;
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Assessore ai Fondi Europei e alle Politiche Giovanili della Regione Campania, Serena Angioli;
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Responsabile Incentivi alle Imprese di Invitalia, Lina D'Amato;
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Assessore alle Politiche Giovanili della Regione Piemonte, Monica Cerutti;
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Assessore al Bilancio e Politiche Giovanili della Regione Puglia, Raffaele Piemontese.
A seguire le testimonianze di importanti iniziative in favore dei giovani messe in campo da altre Regioni:
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Cristiana Poggio, Vice Presidente della Fondazione Piazza dei Mestieri;
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Michelangelo Belletti, esperto Nazionale di Politiche Giovanili;
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Chiara Criscuoli, responsabile dell'Ufficio Giovanisì, Regione Toscana;
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Giorgia Boldrini, responsabile del Progetto Incredibol!, Comune di Bologna;
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Mario Iossa, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale;
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Paola Trifoni, Agenzia Nazionale per i Giovani;
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Ramon Magi, Presidente di Eurodesk Italy.
A introdurre i lavori l'Assessore Serena Angioli, che ha delineato gli obiettivi della due giorni, volti a una riflessione sulle strategie messe in campo dalla politica regionale e dal confronto con le best practices di altre regioni italiane per delineare e indirizzare al meglio le policy delle politiche giovanili in Campania e ha affrontato il tema complesso del riconoscimento dell'educazione non formale che, pur essendo stato fortemente voluto dalla legge regionale, stenta a decollare e il dibattito è ancora acceso.
I temi affrontati dagli ospiti nella prima parte sono andati dal self-employment, alla legge n°44 sul lavoro autonomo, dal fundraising agli incentivi per i giovani, dai programmi regionali per migliorare le condizioni dei giovani NEET, all'e-democracy, dall'importanza dell'educazione non formale, al supporto per giovani artisti e all'innovazione creativa.
Interessanti le testimonianze di progetti realizzati in altre Regioni italiane, come "Incredibol!" del Comune di Bologna, "Bollenti spiriti" della Regione Puglia, "La Piazza dei Mestieri" della Regione Piemonte, "Giovanisì" della regione Toscana, tutti finalizzati a creare un network di attori e una sinergia tra politiche regionali per favorire le opportunità di crescita del territorio e permettere una migliore integrazione dei giovani nel mercato del lavoro, con particolare riferimento alle fasce di età più in difficoltà. Un accento importante è stato posto sulla mobilità nazionale ed internazionale, come sottolineato da Ramon Magi con l'esperienza di Eurodesk, la rete per la mobilità educativa transnazionale dei giovani, e dall'intervento di Paola Trifoni che ha sottolineato l'importanza dell'Erasmus+ Gioventù, volto alla crescita individuale e all'arricchimento del bagaglio culturale.
La seconda sessione seminariale è stata incentrata sull'importanza dell'integrazione dei giovani nel settore dell'agricoltura e in ambito culturale, con la presenza di:
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Mauro Felicori, direttore della Reggia di Caserta;
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Giuseppe Gaeta, direttore dell'Accademia di Belle Arti di Napoli;
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Daniela Lombardo, responsabile UOD, Supporto alle Imprese del settore agroalimentare;
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Alberto Pascale e Laura Vitale, Associazione Promethea;
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Vito Pagnotta, Azienda Agricola "Vito Pagnotta";
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Francesca Scarfato, Pastificio "Il Mulino di Gragnano";
Durante il pomeriggio si è discusso principalmente dei primi risultati del bando Ben-Essere Giovani e delle altre opportunità messe in campo dalla Regione Campania riguardo le politiche giovanili. In particolare si è parlato del rafforzamento delle misure di inserimento lavorativo in azienda (tirocini), di iniziative di alta formazione finalizzate a formare giovani ricercatori, di percorsi formativi per liberi professionisti, borse di studio.
La discussione si è poi focalizzata sul bando Ben-Essere Giovani, linea Organizziamoci, che ha finanziato 115 progetti tra azione A e azione B che coinvolgono più di 10.000 giovani del territorio campano che saranno inseriti in attività laboratoriali e percorsi di sostegno e accompagnamento alla creazione d'impresa e al lavoro autonomo, laboratori educativi e culturali e/o esperienziali in azienda con particolare riferimento ai settori: Agricoltura, ICT, Enogastronomia e Marketing.
L'Assessore Angioli ha chiuso i lavori della prima giornata focalizzando l'attenzione sull'importanza del rapporto con le imprese per favorire la cultura imprenditoriale e ponendo l'accento sull'importanza di effettuare una ricognizione dei bisogni per poter realizzare interventi mirati e utili per il territorio ed evitare uno sperpero di risorse.
La giornata del 4 ottobre si è aperta con una Conferenza ricca di interventi presso la sala Newton di Città della Scienza, avente come tema principale ''Giovani e territorio: un'alleanza strategica per lo sviluppo e la partecipazione''.
Ad aprire i lavori della conferenza l'Assessore ai Fondi Europei, Politiche Giovanili, Cooperazione Europea e Bacino Euro - Mediterraneo della Regione Campania, Serena Angioli che ha evidenziato quanto la Regione Campania sia un territorio con un alto numero di Start up, un dato importante da cui partire per lo sviluppo del tessuto imprenditoriale. L'Assessore ha auspicato di riuscire ad esportare l'esperienza di Piazza dei Mestieri anche in Campania partendo dalla sinergia con i Comuni che, in raccordo con la Regione, potranno realizzare spazi di aggregazione territoriale partendo dai centri polifunzionali di Ben-essere giovani, cosi da dare un punto di riferimento ai giovani campani che non vogliono lasciare la propria terra natia.
E' intervenuto Padre Antonio Loffredo, parroco della Basilica di S. Maria della Sanità, che ha parlato della esperienza dei giovani nel quartiere Sanità che, unendosi in cooperative e con il supporto di privati, hanno realizzato attività di riqualificazione dei beni culturali e creato opportunità di lavoro per il quartiere facendo crescere il tasso di occupazione giovanile.
E' intervenuto Domenico Arcuri, Amministratore delegato di InvItalia, che ha affermato che per la prima volta dall'inizio del secolo la crescita economica che si registra in Italia non è diseguale tra Nord e Sud. Non si cresce più a due velocità e si è ricominciato a produrre nuova e buona occupazione, prima di tutto giovanile. "Dobbiamo fare in modo che questa crescita - ha aggiunto Arcuri - non sia occasionale ma sostenibile e duratura, e non provochi nuove diseguaglianze".
Al termine della prima sessione della conferenza, è stato siglato il memorandum che ufficialmente dà il via alle iniziative di «Benessere Giovani - Organizziamoci» per creare centri polivalenti che possano essere poli dinamici di cooperazione culturale ed economica. Tali centri saranno dei veri e propri aggregatori di idee e progetti, dove i più giovani potranno trovare tutto il sostegno di cui necessitano per creare aziende. «L'impegno è reciproco tra Regioni e Comuni - si legge nel memorandum - a creare le condizioni migliori a livello locale per la valorizzazione dei giovani come risorsa sulla quale investire per il bene comune della società campana».
La seconda sessione mattutina è stata incentrata sui lavori dell'Osservatorio Regionale delle Politiche Giovanili con gli interventi di Angela Maria Digrandi, referente Istat Campania, che ha fornito alcuni dati statistici territoriali in riferimento ai giovani e al lavoro.
Il secondo intervento è stato di Stefania Leone, referente dell'Osservatorio Giovani OCPG Università di Salerno nell'ambito dell'Osservatorio Regionale Politiche Giovanili, che ha mostrato i risultati dell'ultima indagine condotta nel 2015 sulla condizione giovanile in Campania, evidenziando i punti di debolezza e di forza emersi dalla ricerca.
Sono poi intervenuti Giancarlo Ragozini, referente dell'Università Federico II di Napoli nell'ambito dell'Osservatorio Regionale Politiche Giovanili, che ha incentrato la riflessione sulle criticità delle politiche regionali rispetto alla mappatura territoriale dei bisogni dei giovani campani e infine Raffaele Savonardo, che ha incentrato l'intervento sull'importanza del ruolo dell'Università nel saper cogliere il mutamento sociale per comprendere il mondo giovanile e indirizzare le policy.
Per ascoltare le interviste della conferenza cliccare qui.
Dopo la sessione plenaria si sono aperte le sessioni parallele organizzate in tre focus tematici, nell'ambito dei quali sono state raccontate le esperienze di progetti giovanili e best practices campane direttamente dai giovani che le hanno realizzate. I focus sono stati:
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Giovani e territorio - facilitatore Fabrizio Manduca
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Giovani e creatività - facilitatore Giuseppe Gaeta
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Giovani e Innovazione - facilitatore Annibale Elia
I risultati dei lavori tematici sono stati affrontati in sessione plenaria dai facilitatori, che hanno sintetizzato all'Assessore Angioli i molti spunti di riflessione politica emersi auspicando un miglioramento e una attenzione alle criticità emerse nel ripensare e indirizzare le politiche giovanili della Regione Campania.