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OCPG - EVENTI

OCPG nella Notte dei Ricercatori2010 - 22|23|24settembre

Per il primo anno l'Università degli Studi di Salerno ha partecipato alla "Notte dei Ricercatori", l'iniziativa promossa dalla Commissione Europea nell'ambito del progetto Researchers in Europe, con lo scopo di raccontare ed evidenziare tutti gli aspetti della ricerca, aprendo il dibattito ad un pubblico generalizzato.

L'appuntamento si è svolto tra il 22 e il 24 settembre 2010 in contemporanea in numerose città italiane ed europee. L'Osservatorio OCPG ha contribuito attivamente all'iniziativa come curatore e organizzatore della giornata del 23 settembre, articolata in una serie di momenti di riflessione e performativi, ambientati sia nel campus di Fisciano che nella città di Salerno.

Una kermesse di dibattiti, lezioni ed arte ha preso il via sin dalla mattina, quando alle ore 10.30, nell'aula Magna dell'Ateneo, si è svolto il seminario interdisciplinare sul tema dell'espressione del sé attraverso vari percorsi di conoscenza. Intervenuti i professori Emilio D'Agostino, Adalgiso Amendola, Filippo Fimiani, Stefania Leone, Alfonso Amendola, Antonella Trotta e Alfonso Santoriello. Dalle teoria alla pratica, con i successivi momenti performativi curati da Le Lingue di S.A.D.E. e da Kletus Kaseday, chiari esempi di ricercata sperimentazione, linguistica nel primo caso e sonica nel secondo.

In serata l'Osservatorio ha dato vita ad una vera e propria incursione artistica a Piazza Cavour:

"un sistema di voci e ambiente dal forte spessore culturale", sottolinea il Salernitano del 24 settembre 2010. Dal pomeriggio e per tutta la serata, la piazza si è trasformata in un acceso avvicendarsi di variegate iniziative, tutte incentrate sulla dimensione della ricerca.

A fare da scenografia la cornice artistico-espositiva allestita da giovani artisti campani, tra pittori, scultori, designers, body painters e fotografi, che hanno inteso così dare visibilità alle loro opere.

Atteso e molto seguito il laboratorio sulla "ricerca artistica" tenuto da Maurizio Capone, front-man della band di percussionisti "Capone & Bungt Bangt": il suo "racconto per esempi" ha coinvolto una platea di uditori, convincendo anche i più piccoli.

A seguire la performance "Luci sulla Ricerca": un corteo luminoso ha attraversato la piazza, seguito non solo da ricercatori, docenti e studenti, ma anche da passanti, giovani e meno giovani, sensibili alla tematica. Il percorso si è concluso con un reading e la proiezione di un video-comunicato sugli attuali problemi del sistema universitario e della ricerca in Italia. Presentato anche il corto "Ciò in cui credo", vincitore del contest "Notte dei Ricercatori2010".

Il programma della giornata ha lasciato poi spazio ad un singolare confronto tra creativi: da un lato lo scrittore e poeta, Diego De Silva e dall'altro il cantautore, Francesco Di Bella, voce dei "24 Grana". Il loro dialogo sul tema "La ricerca e la scrittura tra letteratura, cinema e teatro" è stato un vero e proprio percorso tra parole e musica , fatto di riflessioni e scambi di battute sull'impegno che la ricerca richiede quando diventa scrittura romanzata o musicata.

Al termine della giornata di eventi curata dall'Ocpg, piacevoli momenti di sperimentazione musicale: grande plauso sia ai "Vidra", il famoso duo salernitano dalle sonorità new wave, sia a Kletus Kaseday, il giovane artista, sempre salernitano, che ha riproposto le sue suggestioni elettroniche nello scenario notturno.

L'intera giornata, seguita e trasmessa in diretta da Unis@und webradio, ha registrato la partecipazione interessata di ricercatori, giovani artisti e grande pubblico, tutti uniti nel sottolineare l'importanza di sapere e conoscenza, come patrimonio aperto e collettivo.