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Osservatorio Giovani OCPG

23 settembre 2011 - Salerno

Torna a Salerno per il secondo anno la "Notte dei Ricercatori", l'iniziativa promossa dalla Commissione Europea nell'ambito del progetto "Researchers'Night" che coinvolge 40 città dal nord al sud della penisola e centinaia di ricercatori in tutti i paesi europei, con l'obiettivo di diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto divertente e stimolante.
L'appuntamento salernitano si è svolto venerdì 23 settembre 2011 in Piazza Cavour, dal pomeriggio fino a notte inoltrata, in una cornice di momenti artistici e performativi per raccontare la ricerca nelle sue differenti forme, in tutte le sue manifestazioni.
L'Osservatorio OCPG ha contribuito attivamente all'iniziativa come curatore e organizzatore dell'evento: la realizzazione di una cornice espositiva dedicata alle produzioni sperimentali dei giovani artisti campani presenti nella webgallery di Chiamata alle Arti; talk culturali e interattivi per investigare gli spazi aperti della ricerca e delle arti; la presentazione di progetti di ricerca, raccontati dalla bocca di chi li studia e li realizza quotidianamente nel suo percorso di lavoro e di vita; l'organizzazione di momenti performativi in cui la ricerca 'artistica' si fa azione e rappresentazione.
Anche quest'anno nello spirito della "Notte dei ricercatori" ha prevalso la necessità di portare fuori dai luoghi chiusi della cultura accademica e degli enti, i prodotti e, prima ancora, i processi di ricerca attraverso i quali si producono saperi e conoscenza, come patrimonio aperto e collettivo.   Tra i numerosi appuntamenti di questa edizione, ha spiccato la presentazione di alcuni spin-off dell'Università di Salerno; l'angolo dei ricercatori con la presentazione di progetti e risultati della ricerca universitaria; laboratori a cielo aperto di ingegneria chimica ed energie alternative; la Robot Vision Cup, la competizione dal vivo tra robot vedenti a cura del Dipartimento di Ingegneria Elettronica e Ingegneria Informatica. Sul palco della Notte dei Ricercatori 2011 si è esibita l'Orchestra Latin Jazz dell'Associazione Musicateneo, seguita dai giochi di suoni e voce di 'Denise', la voce salernitana che, nel tempo, è diventata famosa per il particolare e insolito utilizzo dei 'giocattoli' per produrre suoni, creare immagini e atmosfere di ritorno. Hanno concluso l'evento con la giusta alchimia di ricercatezza e partecipazione, le sperimentazioni in chiave elettronica/rock e folk de 'Il Cielo di Bagdad'.