Notte Pasolini - Atto Primo | Le Note
Il 31 Ottobre 2014 scorso, presso il Teatro Ghirelli a Salerno si è tenuta la manifestazione "Notte Pasolini - Atto Primo: seminari, dialoghi, performance in ricordo del grande intellettuale bolognese", in occasione del 39° anniversario della morte del grande personaggio che fu, PierPaolo Pasolini. Un evento a ricordo della grande opera pasoliniana cercando di ritrovarla, sviscerarla e analizzarla dentro la nostra contemporaneità e attraverso "il racconto" e l'azione performativa.
La serata si è snodata in tre momenti: seminario, vernissage ed esposizione artistica, performance teatrale. L'evento ha preso il via intorno alle 19.00 con l'introduzione del Prof. Alfonso Amendola e i saluti di Francesco Colucci, presidente di Unis@und e Antonio Bottiglieri direttore dell'Associazione Salerno Contemporanea. L'evento è entrato nel vivo proprio con una serie di interventi che hanno affrontato i vari aspetti dell'arte di Pasolini. Il primo a salire sul palco è stato Vincenzo Del Gaudio - dottorando di ricerca all'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, critico teatrale e collaboratore presso la cattedra di Sociologia degli audiovisivi sperimentali dell'Università di Salerno: "Fenomenologia del teatro di parola: l'anomalia Pasolini". Salvatore Marfella - critico cinematografico, cronista culturale e collaboratore di "Canale Napoli", "Rivista Milena", "Città future" ha invece analizzato il rapporto tra Pasolini e il documentario con l'intervento "Il fiore della realtà: Pier Paolo Pasolini e il documentario". In seguito è stato il turno di Davide Speranza - giornalista-pubblicista de "La Città", addetto stampa di enti culturali e organizzatore di eventi letterari: "Da Socrate a Pasolini e David Foster Wallace: supplizio della libertà, clonazione del potere". Poi Costantino Vassallo - critico d'arte indipendente, legato alle dinamiche dell'arte contemporanea e alle sue implicazioni con la filosofia del Novecento con "Per una estetica della Dopostoria: Pasolini e il ruolo dell'immagine". Infine Elio Goka - scrittore, attivista e direttore Rivista "Milena": "Una riflessione su Pier Paolo Pasolini". È stato inoltre presentato uno stralcio del documentario 'Loro di Napoli' di due giovanissimi documentaristi napoletani, che richiamava alla poetica pasoliniana, attraverso la scoperta dei cosiddetti 'vasci' / bassi napoletani.
Dopo il seminario, è stato il momento della presentazione della mostra e della presentazione degli artisti che hanno con un contributo artistico ed espressivo all' evento #nottepasolini nella sezione "Atmosfere"- dal titolo "Atto 1: Periferie". Lo sguardo critico sul periferico e suburbano e sui processi di omologazione che attraversano il sociale percorre le opere di Nicolas Tolosa, MariaTeresa Cavaliere e Vincenzo Iodice, tutti artisti del progetto regionale 'Chiamata alle Arti'.
La serata si è conclusa con la performance teatrale "VietatoPornoAmen", a cura della compagnia Teatro Grimaldello. Regia di Antonio Grimaldi. Un'azione performativa liberamente ispirata a: "Teorema" e "Salò o le 120 giornate di Sodoma" di PPP. A presentare i singoli interventi Fabiana Amato, giornalista, redattrice de "Il Nadir.net" e del trimestrale TAGS.