Convegno S.O.S.Tengo e mi Proteggo | Le Note
Sabato 4 maggio presso l'Istituto Istruzione Superiore "Leonardo da Vinci" a Sapri (SA) si è tenuto un convegno organizzato in collaborazione all'associazione culturale Agorà nell'ambito del progetto POF " A scuola di ecologia: S.O.S. Tengo e mi Proteggo". Il progetto ha avuto come obiettivo offrire informazione, sensibilizzazione e diffusione della cultura dell'ecologia e della sostenibilità, promuovendo l'educazione ambientale attraverso una didattica transdisciplinare. Durante il percorso progettuale si è fatto riferimento ai contenuti etici dell'Educazione Ambientale, non ridotta a semplice studio dell'ambiente naturale, ma come processo di insegnamento-apprendimento che faccia interagire la dimensione socio-affettiva con la dimensione cognitiva. Mediante una formazione formale (lezioni frontali in aula con l'ausilio di supporti mediatici ed informatici) e non formale (stages, percorsi e visite guidate, laboratori creativi di riciclaggio, costruzione di uno spettacolo conclusivo eco-sostenibile che coinvolga la partecipazione di arti diverse - pittura, musica, arte, danza, fotografia), si è cercato di promuovere cambiamenti negli atteggiamenti sia a livello individuale che collettivo.
Il convegno ha rappresentato la giornata conclusiva del percorso di educazione ambientale. Dopo i saluti istituzionale del Dirigente scolastico dell'IIS Leonardo da Vinci prof. Giuseppe Caruso, del sindaco del comune di Sapri arch. Giuseppe del Medico e del comandante della Compagnia dei Carabinieri di Sapri cap.Emanuele Tamorri, sono intervenuti sul tema della sostenibilità la dott.ssa Silvia Esposito, rappresentante dell'Osservatorio Culture Giovanili (OCPG) dell'Università degli studi di Salerno; la prof.ssa Anna Alfani, ordinario di Ecologia dell'Università di Salerno; il medico veterinario Giuseppe Balbi e il personale del NOE, nucleo operativo ecologico del comando provinciale dei carabinieri di Salerno.
Durante la manifestazione si è tenuto uno spettacolo-concerto che, ispirandosi al libro di Jean Giono, L'uomo che piantava gli alberi, metteva in scena l'amore per la natura e la salvaguardia dell'ambiente e le performance musicali dei ClockWork Orange.
|