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Osservatorio Giovani OCPG

"BeneItalia. Beni confiscati restituiti alla collettività"

Il 7 marzo 2016, giornata in cui ricorrono i 20 anni dall'approvazione della Legge 109/96 sul Riutilizzo Sociale dei Beni Confiscati, Art House ha aderito all'iniziativa nazionale "Bene Italia: beni confiscati restituiti alla collettività", promossa da Libera, una giornata di riflessione e confronto sul tema, per raccontare i risultati raggiunti ma anche per evidenziare i nodi e le contraddizioni da risolvere.

 

Oggi sono oltre 500 le realtà che gestiscono terre e immobili confiscata alla criminalità organizzata, conl'onere non indifferente di trasformarli in luoghi di lavoro, di formazione, di cultura, di accoglienza e servizio alle persone deboli. In una parola, di speranza.

 

L'iniziativa "Bene Italia" ha visto oltre 100 appuntamenti in tutto il paese con visite guidate, incontri, biciclettate e iniziative sui beni confiscati alle mafie con la partecipazione distudenti, scuole, cittadini, associazione, scout, parrocchie con lo scopo non solo di far toccare con mano il valore di queste esperienze, ma anche di suscitare quell'impegno trasversale che da sempre garantisce il loro sviluppo e la lorocontinuità nello spirito di condivisione che ha sempre caratterizzato questo percorso.

 

Per l'occasione, Art House ha aperto per la prima volta alle istituzioni e ai cittadini il bene confiscato, situato in località Corno d'Oro ad Eboli (SA)

 

La mattina è stata dedicata alla visita di scuole e istituzioni cui è stato presentato il progetto e le sue finalità.  Due classi del liceo artistico "Carlo Levi" di Eboli hanno dipinto una parete bianca dell'immobile, ispirandosi al tema della legalità, con un murales di 7 metri circa.

 

Il pomeriggio è stato dedicato alla proiezione del film "La nostra terra", con il coinvolgimento della Coopertativa sociale "Spes Unica", comunità di donne gestanti collocata nello stesso bene confiscato, con dibattito finale cui sono intervenuti: Riccardo Christian Falcone, referente di Libera, Angelo Mammone referente di un altro bene confiscato: il "Caffè 21 Marzo" a Battipaglia e la testimonianza del giornalista Antonio Manzo.

 

Realizzato anche un video con i momenti salienti della manifestazione.