Noi Giovani Europei 2018
Si è tenuta a Salerno, nei giorni 4, 5 e 6 maggio 2018, la seconda edizione del Meeting nazionale dei giovani "Noi Giovani Europei. What's next?", organizzato dall'Associazione Culturale Giovanile Moby Dick, cofinanziato in parte dal Programma Erasmus+, con il patrocinio della Regione Campania, del Forum Nazionale dei Giovani, Forum dei Giovani Regione Campania, dell'ANCI Giovani Campania e del Comune di Salerno.
Il meeting ha avuto come obiettivo quello di creare una riflessione comune sulle priorità e sull'attuazione di un dialogo nazionale comune, sul tema delle politiche giovanili in una dimensione europea. Sono stati coinvolti 110 giovani provenienti da 7 Regioni d'Italia (Piemonte, Emilia Romagna, Lazio, Puglia, Sardegna, Sicilia e Campania), con la partecipazione di giovani amministratori, della società civile, del Terzo settore e del mondo dell'imprenditoria.
La prima giornata, svoltasi al Comune di Salerno, ha visto la presentazione del meeeting e i saluti istituzionali di:
- Mariarita Giordano, Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Salerno
- Vincenzo Napoli, Sindaco del Comune di Salerno
- Francesco Piemonte, Presidente Associazione Moby Dick
- Piero De Luca, Camera dei Deputati
- Fabio Fierro, Agenzia Nazionale Giovani
Nella seconda fase di plenaria sono intervenuti altri referenti istiituzionali che hanno offerto spunti interessanti e ragionato su parole chiave quali: Visione, Formazione, Soft Skills, Riconoscimento, Sacrificio, Comunità, Competenze al fine di offrire spunti di riflessione sui quali far lavorare i gruppi di lavoro in una logica di dialogo strutturato:
- Patrizia Laganà, Assessorato ai Fondi europei, politiche giovanili,cooperazione europea e bacino euromediterraneo della Regione Campania
- Francesco Barbarito, Coordinamento Forum dei Giovani Provincia di Salerno
- Regina Milo, ANCI Giovani Campania
- Nicola Savino, Savino Solution
Subito dopo sono stati costituiti 4 gruppi di lavoro con i giovani presenti sui seguenti temi:
- Partecipazione e nuove frontiere del volontariato
- Strumenti per il protagonismo giovanile sul territorio
- L'imprenditoria innovativa e gli strumenti dell'UE
- Youth work e mercato del lavoro
La seconda giornata, tenutasi presso l'Hotel dei Principati di Baronissi (SA), è stata incentrata sulla elaborazione di policy papers da parte dei giovani presenti, sollecitati dalle testimonianze di referenti istituzionali e del territorio che hanno portato la propria testimonianza e competenza sugli specifici temi trattati dai 4 gruppi:
- Alfredo Orientale, CSV Salerno è intervenuto sul tema "Partecipazione e nuove frontiere del volontariato"
- Giuseppe Caruso, Presidente del Forum Regionale dei Giovani Campania, ha portato la propria testimonianza nel gruppo di lavoro "Strumenti per il protagonismo giovanile sul territorio"
- Vincenzo La Croce, VLCexperience è intervenuto sul tema "L'imprenditoria innovativa e gli strumenti dell'UE"
- Stefania Leone, referente Osservatorio Regionale Politiche Giovanili ha portato la propria testimonianza sui lavori del gruppo su "Youth work e mercato del lavoro" fornendo spunti di riflessione e una panoramica europea sull'inquadramento di questa nuova figura, nonchè sul lavoro che l'Osservatorio Regionale sta portando avanti in merito al riconoscimento dello youth worker.
- Antonio Somma, sindaco di Mercato San Severino e Daniele Milano, sindaco di Amalfi, hanno portato la propria esperienza di giovani amministratori.
- Antonio Iannone, Senato della Repubblica
Nel pomeriggio si è tenuta una sessione plenaria con la presentazione delle proposte parziali elaborate dai 4 gruppi di lavoro. Ciascun gruppo ha presentato le proprie idee e proposte per una valutazione sulla bontà e fattibilità delle stesse ai fini della elaborazione dei policy paper da presentare il giorno successivo alle Istituzioni. La valutazione intermedia ha visto gli interventi di:
- Claudia Capone, Osservatorio Regionale Politiche Giovanili
- Michele Masulli, Forum Nazionale dei Giovani
Il 6 maggio, presso la Sala Pasolini di Salerno, sono stati presentati gli elaborati agli attori regionali, nazionali ed europei che operano nel settore delle politiche giovanili per la potenziale implementazione delle proposte. Sono intervenuti:
- Serena Angioli, Regione Campania - Assessorato ai fondi europei, politiche giovanili, cooperazione europea e bacino euromediterraneo
- Maria Teresa Bellucci, Camera dei Deputati
- Isabella Adinolfi, Parlamento Europeo
Le istituzioni hanno alimentato il dibattito e dato il loro contributo in merito ai policy paper elaborati dai giovani sui 4 temi lanciati durante le due giornate del meeting:
IMPRENDITORIA INNOVATIVA E GLI STRUMENTI DELL'UE
- Strumenti per stimolare la mentalità imprenditoriale, introducendo l'attivazione di incubatori universitari in modo più capillare, ed un piano di studi da inserire nelle scuole con l'obiettivo di acquisire le nozioni e gli strumenti per creare impresa.
- Stimolare ed aggiornare la pubblica amministrazione, partendo dai Centri per l'impiego, dotandoli di un upgrade in termini di risorse e conoscenze per assistere ed accompagnare i giovani allo sviluppo di impresa e del territorio.
PARTECIPAZIONE E NUOVE FRONTIERE DEL VOLONTARIATO
- Cultura dell'educazione civica e non formale, con l'aiuto di associazioni del territorio raccolte in un database in cui scegliere il soggetto con cui collaborare, e riconoscere crediti formativi per le esperienze non formali e di volontariato.
- Riconoscere l'importanza di una "rete" fisica e digitale delle associazioni che lavorano in questo settore, per invogliare il cittadino a partecipare e a farsi riconoscere le competenze acquisite.
STRUMENTI PER IL PROTAGONISMO GIOVANILE SUL TERRITORIO
- Armonizzare gli strumenti di protagonismo già presenti, creando appositi regolamenti e linee guida, per facilitare la cooperazione tra giovani ed istituzioni (in particolare a partire dagli Enti locali).
- Empowerment giovanile raggiunto tramite la cooperazione tra giovani ed istituzioni, ad esempio in luoghi di aggregazione giovanile resi obbligatori, e nei quali nascano iniziative comuni di istituzioni e Terzo settore (incontri periodici con la cittadinanza).
YOUTH WORK E MERCATO DEL LAVORO
- Definizione della figura dello Youth worker, attraverso un percorso professionalizzante e di affiancamento mediante esperienza (anche all'estero), il tutto documentato da apposita banca dati.
- Accreditamento e database delle organizzazioni che lavorano con i giovani per favorire il riconoscimento ufficiale anche degli enti, e mantenimento dello status attraverso requisiti e crediti.