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Osservatorio Giovani OCPG

Le opportunità e gli strumenti offerti dall'UE

 

In occasione della Festa dell'Europa e dell'Anno Europeo dei Giovani, il 9 maggio 2022 alle ore 9.00 presso l'Università degli Studi di Salerno si è tenuto il seminario dal titolo "Le opportunità e gli strumenti offerti dall'UE", volto a sensibilizzare i giovani under 35 del mondo universitario sulle opportunità formative e professionali offerte dall'Europa.

L'iniziativa nasce dalle sinergie messe in campo da Moby Dick ETSFondazione Carisal e l'Osservatorio Comunicazione Partecipazione Culture Giovanili (OPCG) - Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione - Università degli studi di Salerno con il patrocinio della Regione Campania, Assessorato Istruzione, Politiche giovanili, Politiche sociali e del Comune di Salerno che stanno realizzando il progetto "Europa+Vicina" nell'ambito del Piano Azione e Coesione Avviso "Giovani per il sociale ed. 2018".


L'occasione ha rappresentato anche il momento inaugurale della sede universitaria dello sportello Europe Direct Salerno, importante raccordo tra i cittadini e l'Unione. 

 

Di seguito il programma della giornata:

Saluti Istituzionali- h 9.00

  • Virgilio D'Antonio, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione Unisa
  • Paolo Piciocchi - Referente Progetto Europa+Vicina
  • Domenico Credentino - Presidente Fondazione Carisal
  • Maria Senatore - Responsabile Documentalista CDE UNISA
  • Giuseppe Pagliarulo - Dirigente UOD Politiche Giovanili Regione Campania 

Relazioni - h 9.30

  • Paolo Senatore - Community Manager Europe Direct Salerno "Anno Europeo dei Giovani 2022, le occasioni fornite dall'UE"
  • Francesco Piemonte - Coordinatore Progetto Europa+Vicina "Europa+Vicina tra attività formative e obiettivi per i giovani del territorio"
  • Stefania Leone - Direttore Osservatorio Giovani OCPG "Youth Work: pratiche e sperimentazioni e ricerca" 


L'evento è stato moderato da Benedetta De Luca.


Ha aperto l'evento il Direttore del Dipartimento Policom Unisa Virgilio D'Antonio che ha sottolineato l'importanza di cogliere le opportunità offerte dall'Europa, soprattutto per le giovani generazioni per cui l'Europa non è più una scelta ma una realtà.


Il professore Paolo Piciocchi, coordinatore progetto Europa+Vicina ha parlato dell'importanza del ruolo dei giovani nella costruzione dell'Europa del futuro. È importante che le giovani generazioni colgano le opportunità che arrivano dalle diverse progettualità finanziate dall'Unione Europea per costruire skills e competenze che rendano i giovani competitivi nel mondo del lavoro.


L'intervento della dott.ssa Maria Senatore, Responsabile Documentalista CDE UNISA è stato incentrato sull'importanza della creazione di un nuovo centro informativo all'interno del campus, che metta in contatto i giovani con le informazioni che arrivano dall'Europa. La dott.ssa ha parlato del CDE di Ateneo e della necessità di una continua collaborazione fra enti che permettano ai giovani, non solo universitari, di mettersi in contatto con le realtà europee. 


Il dott. Domenico Credendino, Presidente Fondazione Carisal, ha parlato del ruolo della fondazione sia nel progetto Europa + Vicina sia nell'ambito dello Europe Direct di Salerno, difatti l'ente ospita uno dei tre sportelli del progetto. In questo modo - afferma Credendino - l'Europa diventa più vicina a Salerno, ma soprattutto ai giovani salernitani e a tutti i giovani che frequentano l'Ateneo salernitano. Ha infine parlato del ruolo della fondazione nel sostenere gli enti e le iniziative giovanili sul territorio.


Il dott. Paolo Senatore, Community Manager Europe Direct Salerno, ha evidenziato la necessità di una partecipazione attiva dei giovani nella vita della comunità. I giovani devono comprendere l'importanza di informarsi sulle occasioni che arrivano dall'Europa, non solo per coglierle ma anche per comprendere quali sono le competenze necessarie per divenire competitivi nel mondo del lavoro. Ha parlato della iniziativa "Giovani 2030" portata avanti dal Dipartimento per le politiche Giovanili che promuove l'Anno europeo dei giovani e la Carta giovani nazionale.


L'intervento del dott. Giuseppe Pagliarulo, Dirigente UOD Politiche Giovanili Regione Campania, si è concentrato sul valore della Festa dell'Europa e della sua storia anche attraverso i valori e gli obiettivi del manifesto di Ventotene. Attraverso il racconto della storia della giornata dell'Europa ha affrontato gli obiettivi del PNRR, sottolineando quanto quei principi siano attuali ancora oggi. Il dott. Pagliarulo ha poi sottolineato l'importanza della partecipazione dei giovani anche attraverso l'animazione socioeducativa e il ruolo degli Youth Worker. Il lavoro della Regione è attualmente volto anche alla realizzaizone degli obiettivi dell'Agenda 2030. Rispetto al PNRR ha sottolineato quanto sia importante che i giovani si informino e lavorino sulla conoscenza del Piano che prevede sei missioni che rappresentano dei macro-obiettivi da raggiungere. Le politiche per i giovani attraversano trasversalmente tutte le missioni, sono una priorità come le politiche per l'uguaglianza di genere e l'abbattimento del divario di cittadinanza.


Francesco Piemonte, Presidente di Moby Dick, ha parlato del progetto Europa + vicina e di quanto è stato fatto fino ad oggi in seno progetto. L'iniziativa prevde la realizzazione di interventi di formazione sul territorio della Regione Campania per giovani, dai 16 ai 35 anni, appartenenti a diverse categorie sociali con particolare attenzione a giovani in situazioni svantaggiate. Le attività di formazione già messe in campo dal progetto hanno riguardato in particolare la mobilità europea e la conoscenza degli strumenti messi a disposizione dall'UE. Fondamentale sarà anche la promozione della figura dello Youth Worker, già ampiamente riconosciuta in Europa, nonché l'intento di avviare un processo di sensibilizzazione verso gli enti del terzo settore presenti sul territorio. Infatti proprio nella giornata del nove maggio è stato pubblicato il bando per il corso di formazione per la figura di Youth Worker.


La prof.ssa Stefania Leone ha parlato dell'importanza per i giovani di fare esperienze curricolari, senza fermarsi alla sola esperienza universitaria di formazione. Tali esperienze devono essere costruite attraverso un atteggiamento proattivo verso le occasioni che arrivano dall'esterno. La prof.ssa ha evidenziato inoltre come da recenti ricerche sia emerso che il cambiamento generazionale ha portato ad un indebolimento della propensione alla mobilità: la generazione cosiddetta "Erasmus" aveva la possibilità di cogliere le opportunità di mobilità che gli si presentavano. Le generazioni di oggi invece non sembrano avere questa propensione a spostarsi, probabilmente per effetto dell'evento pandemico che ha ristretto le opportunità di scambio e di mobilità. La professoressa ha sottolineato anche l'importanza del coinvolgimento dei giovani delle aree interne che devono cogliere le opportunità europee per costruire all'interno delle proprie aree un futuro per i giovani. Infine ha posto l'accento sulla figura dello Youth Worker, inteso come professionista che accompagna i giovani nei processi di sviluppo e che può rappresentare anche una prospettiva di impiego. In tal senso ha invitato i presenti ad informarsi sul percorso formativo per Youth Worker che sarà realizzato nell'ambito del progetto Europa+Vicina.

 

La giornata di confronto è stata anche l'occasione per inaugurare la sede dello Europe Direct presso l'Università degli studi di Salerno, presso l'Osservatorio Giovani OCPG Policom Unisa.


Nel pomeriggio, in occasione dell'inaugurazione del nuovo Centro Informagiovani Salerno, si è tenuto un tavolo di lavoro assieme all'Assessore alle Politiche Sociali e alle Politiche Giovanili del Comune di Salerno, Paola De Roberto che ha coinvolto le diverse realtà del territorio. L'Osservatorio Giovani OCPG ha partecipato all'evento per mettere in campo una progettazione condivisa e partecipata per le politiche giovanili sul territorio.