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Osservatorio Giovani OCPG

Evento Finale Europa + Vicina

Si è tenuto, dal 29 settembre al 1 ottobre 2023 a Salerno e Capaccio Pestum, la sesta edizione del Meeting Nazionale Giovani, organizzato da Moby Dick ETS, quest'anno intitolato "Europa+Vicina".

 

Durante la prima giornata si è tenuta la tavola rotonda "I Risultati del progetto Europa+Vicina" progetto co-finanziato dalla Presidenza del Consiglio - Dipartimento Politiche giovanili, frutto di un partenariato tra:, l'Osservatorio Giovani - Policom Unisa, Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, Regione Campania, Assessorato Istruzione, Politiche giovanili, Politiche sociali Comune di Salerno e l'ente del Terzo settore Moby Dick ETS, capofila del progetto, con gli interventi di:

 

L'evento si è aperto con i saluti e i ringraziamenti agli ospiti presenti al tavolo da parte di Francesco Piemonte, Presidente di Moby Dick ETS. Ha poi preso parola il Direttore di Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione, prof. Virgilio D'Antonio. che ha sottolineato l'importanza delle numerose opportunità offerte dalla comunità europea, come la mobilità, le opportunità di studio e lavoro transnazionali e una prospettiva internazionale più ampia. Pertanto, è importante fornire alle nuove generazioni le competenze, la formazione e la consapevolezza necessarie per sfruttare appieno queste opportunità e contribuire al progresso e alla coesione del continente. In questo modo, l'Europa può diventare una fonte di crescita e arricchimento per le giovani menti e per la società nel suo complesso. Ha infine ribadito l'importanza per l'Università di instaurare collaborazioni significative con il territorio, riconoscendo che questa sinergia è fondamentale per il progresso delle istituzioni accademiche.

 

Successivamente, ha preso la parola Paolo Senatore, Coordinatore delle Aattività formative del Progetto Europa + Vicina che ha spiegato come è nato il progetto, soffermandosi su obiettivi, fasi, attività realizzate e coordinamento tra i partner.

 

Gabriella Monetta, referente per la Fondazione Carisal, ha parlato del ruolo della fondazione nel progetto Europa + Vicina, mettendo in luce il ruolo significativo della Fondazione nel sostenere gli enti e le iniziative giovanili sul territorio. Questo sostegno è di grande importanza, poiché contribuisce a dare voce e impulso alle idee e alle aspirazioni dei giovani, aiutandoli a realizzare progetti che possano avere un impatto positivo sulla comunità e sul futuro. In questo modo, la Fondazione Carisal dimostra il suo impegno nei confronti delle nuove generazioni e della crescita sostenibile del territorio salernitano.

 

A concludere la prof.ssa Stefania Leone, direttore dell'Osservatorio Giovani Unisa,  che ha riportato un aspetto molto significativo emerso dal progetto "Europa + Vicina", ovvero la differenza di bisogni tra i giovani, che abitualmente vengono classificati come plurali, ma a ben vedere, i giovani sono portatori di tanti bisogni, molto spesso diversi tra di loro. In particolare, la prof.ssa ha posto l'accento sull'importanza per i giovani di arricchire il proprio percorso formativo non limitandosi alla sola esperienza universitaria. Questo approccio proattivo consente ai giovani di arricchire il loro bagaglio di competenze e di acquisire una visione più completa del mondo reale. In questo modo, diventano cittadini più preparati, capaci di affrontare sfide complesse e di contribuire in modo significativo alla società.