Il Sud che cresce al Sud: politiche, percorsi e progetti di rinascita per le aree interne
Giovedì 23 novembre 2023, presso l'aula SSC 10 dell' Università degli Studi di Salerno, si è svolto il seminario "Il Sud che cresce al Sud: politiche, percorsi e progetti di rinascita per le aree interne". L' evento organizzato dall'Osservatorio Giovani - Policom Unisa in collaborazione con Ifel Campania
Il seminario è stato introdotto dalla Prof.ssa Stefania Leone, la quale ha presentato la Fondazione Ifel Campania ed il Direttore Generale, Avv. Annapaola Voto.
Ha poi preso parola il Direttore Generale della Fondazione IFEL Campania, Avv. Annapaola Voto, la quale ha evidenziato gli obiettivi e le sfide di questa politica di sviluppo e coesione territoriale. L'iniziativa mira a contrastare la marginalizzazione e il declino demografico che affliggono le zone interne del nostro paese. La SNAI, fondata su finanziamenti provenienti sia dall'Unione Europea che dal governo nazionale, coinvolge due organi chiave: l'Agenzia della Coesione e la Cabina di Regia. Questi enti collaborano per rafforzare le competenze delle amministrazioni locali e definire piani operativi e investimenti volti a migliorare l'accessibilità ai servizi essenziali, la struttura socioeconomica e affrontare la sfida del declino demografico.
Tuttavia, uno dei principali ostacoli evidenziati dal direttore Generale è rappresentato dai ritardi nella conclusione dei piani di finanziamento, principalmente a causa di complicazioni burocratiche. Questo ritardo mina gli sforzi per implementare progetti cruciali in infrastrutture e servizi nelle aree interessate.Per affrontare questa sfida, si sta valutando l'adozione di nuove leggi volte a semplificare le procedure burocratiche. Questo approccio mira a garantire una maggiore tempestività nell'implementazione dei progetti e nel raggiungimento degli obiettivi ancora in sospeso. La semplificazione delle dinamiche amministrative è vista come un passo cruciale per accelerare il progresso e superare gli ostacoli che rallentano la crescita delle aree locali.
Il Direttore Generale ha poi sottolinea che superare questi ostacoli è fondamentale non solo per il benessere delle aree locali, ma anche per generare un impatto positivo a livello nazionale. La crescita delle aree interne contribuirà alla crescita complessiva della nazione, riducendo le disparità regionali e promuovendo una coesione territoriale più solida.
In conclusione, la Strategia Nazionale per le Aree Interne si presenta come un ambizioso progetto che richiede impegno e azioni concrete. L'adozione di nuove leggi per semplificare le procedure burocratiche è un passo importante per garantire il successo di questa iniziativa, promuovendo una crescita sostenibile e una maggiore coesione all'interno del nostro amato paese.