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Osservatorio Giovani OCPG

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Percorsi Festival

Si è tenuto il 21 aprile 2024 a Buccino (SA), presso l'Auditoriom Cinema Italia,  il convegno "Co-housing Co-living. Un dialogo sull'evoluzione delle aree interne come incubatori di creatività" organizzato nell'ambito del Festival "Percorsi. Esplorazioni creative" un festival generativo itinerante per ispirare cambiamenti, facilitare incontri significativi e generare un impatto duraturo nelle comunità locali. L'evento, promosso da Community Hackers Italia è inserito nella Giornata nazionale del Made in Italy, promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.  Al convegno ha partecipato anche l'Osservatorio Giovani Policom Unisa con un intervento della dott.ssa Claudia Capone.

L'evento si è aperto un workshop dedicato alle nuove forme di espressione creativa e all'artigianato digitale a cura di MOVESI APS e studiomidi.it volto ad esplorare le possibilità offerte dalla stampa 3D per rivitalizzare la costruzione di uno strumento a fiato antico e significativo quale la ciaramella, tipica della tradizione pastorale meridionale. 


Ad introdurre i lavori il Presidente dell'APS Mòvesi, Mario Panzarella, che ha ringraziato i presenti e ha evidenziato come le aree rurali possano essere incubatori di creatività, intesa come chiave di lettura per una evoluzione delle aree interne.
Ha poi passato la parola a Silvano Del Duca, Direttore di FMTS Experience, organizzazione operante nel settore della mobilità transnazionale e dell'apprendimento permanente. Il Direttore ha evidenziato l'importanza della formazione e l'impegno dell'ente nell'aiutare giovani ragazzi a costruire il loro futuro professionale supportandoli nel percorso di acquisizione delle competenze tecniche e trasversali attraverso un’esperienza all’estero, lavorando in particolare nell'ambito del Programma Erasmus+.

Ha poi preso parola Azzurra Galeota che ha parlato del Pessoa Luna Park, un progetto culturale itinerante che coniuga tre temi fondamentali: ecologia, innovazione e promozione culturale. Sulla scia dei programmi di riqualificazione urbana presenti nelle maggiori capitali europee, il progetto consiste nella realizzazione di uno spazio temporaneo all'aperto: un luna park urbano rivolto principalmente ai millennial. 

E' poi intervenuta Claudia Capone, referente Osservatorio Giovani Unisa, che ha parlato del tema della condizione giovanile nelle aree interne e di una recente ricerca promossa proprio dall'Osservatorio Giovani sull'attivismo giovanile nelle aree interne campane volta ad esaminare le sfide specifiche che i giovani affrontano in contesti rurali e isolati e a comprendere come l'attivismo giovanile e le iniziative progettuali permettano di incentivare lo sviluppo sociale ed economico di queste comunità, identificando le opportunità emergenti e analizzando i fattori che ostacolano il pieno sviluppo di tali processi. 

Ha poi preso parola Giuseppe Noschese, Open Innovation Spoecialist di Sellalab, che ha posto l'accento sul tema della innovazione come strumento per accompagnare le comunità nelle sfide e nei progetti di trasformazione sostenibile, per una crescita che porti a impatti positivi e duraturi e dell'impegno di Sella nel supportare piccole e medie imprese del territorio con soluzioni d'impatto e approcci personalizzati.

E' intervenuto Vincenzo Vitale, CEO di SEI Ventures, un incubatore di impresa nato nel 2020 con l'obiettivo di favorire lo sviluppo delle imprese locali e la valorizzazione di tutte le aree interne della Provincia. Il dott. Vitale ha spiegato come l'azienza si dedichi in particolare a supportare le startup innovative dal loro percorso di validazione fino alla fase di lancio sul mercato.


Infine ha chiuso i lavori Donato Ciao, di Gruv Studio, che ha spiegato come il Festival sia nato grazie alla connessione di giovani mossi dal desiderio di cambiare lo stato delle cose. Ha parlato della sfida lanciata tramite la piattaforma Community Hackers Italia ovvero impegnarsi attivamente per il cambiamento, utilizzare creatività, competenze e passione per affrontare le sfide locali, promuovere la sostenibilità, l'innovazione e la coesione sociale. La risposta immediata e ampia di tanti giovani e associazioni del territorio ha consentito di dar vita a un festival itinerante che ha coinvolto i comuni di Eboli, Battipaglia, Capaccio Paestum e Buccino e che si è articolato in 7 giorni ricchi di eventi, laboratori, workshop legati al tema della creatività e della crescita delle comunità locali. L'importanza della partecipazione e della connessione tra giovani e territori è la chiave di lettura del cambaimento possibile.


Per il videoracconto della giornata è possibile cliccare qui